Accompagnare le persone nella scoperta della propria scintilla creativa e allenare la creatività muove l’agire di molti di noi ed è davvero arricchente quando ci si imbatte in persone che condividono la medesima passione.

In questa scia di energia ho avuto il grande piacere di incontrare sul mio cammino la professoressa Beatrice Manzoni della SDA BOCCONI, autrice, insieme ai colleghi Federico Magni e Pier Vittorio Mannucci, del libro “Creatività in azienda. Strategie e tecniche per produrre idee originali e utili” edito da Egea.

Gli autori, da subito pongono l’attenzione sulla centralità del pensiero creativo come competenza imprescindibile dei tempi. Attraverso la risposta a dieci domande, che costituiscono anche la struttura dei capitoli, permettono al lettore di immergersi, in modo immediato ed efficace, nel tema della creatività e di come favorirla all’interno delle organizzazioni contemporanee. Nel ricordarci miti e fatti e di come essa non sia esclusiva di alcune persone, ruoli o di particolari generazioni, gli autori sottolineano come il pensiero creativo sia sempre più un processo sociale che richiede, ai leader dei nostri giorni, di assumersi la responsabilità di favorirla in modo strutturato all’interno delle organizzazioni.

Questo libro contribuisce nel riportare l’attenzione sul concetto di creatività come muscolo da allenare e nel promuovere quel growth mindset (come lo definisce Carol Dweck), capace di generare possibilità per sé e per gli altri sia a livello personale che professionale. Sono quindi grato di essermi imbattuto in questa lettura che mi ha piacevolmente catapultato agli anni trascorsi presso l’International Center for Studies in Creativity e mi ricorda come per essere leader creativi ci vuole coraggio di sperimentare nuovi agiti nella quotidianità.

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